Componenti del gruppo:

Federica Altobelli; Jacopo Lugli; Emanuele Del Mondo;
Alberto Campagnoli; Caterina Soranzo; Giulia Turcati

martedì 6 luglio 2010

lunedì 5 luglio 2010

Planificacion Cruel

Il destino di questo workshop è crudele.
Costretti in piena estate, con le cicale che friniscono e il caldo che intontisce,
a restare incatenati al pc, in lunghi pomeriggi di sofferenza.
Come se non bastasse, oltre al danno la beffa:
è sufficiente dare un'occhiata a una delle nostre aree di progetto
(la Peninsula di Valdes -la Rimini della Patagonia... praticamente!)
per acuire le nostre sofferenze....





Gli effetti sugli studenti innocenti sono immediati, preoccupanti e permanenti.....






venerdì 2 luglio 2010

Eccoci al lavoro!Per la consegna di oggi i computer lavorano a pieno ritmo. Il caldo si fa sentire (si vede da quante bottiglie d'acqua VUOTE ci sono sul tavolo!) ma almeno così riusciamo meglio a capire le problematiche della Patagonia: caldo e SICCITA'.

giovedì 1 luglio 2010






















Ecco il frutto della nostra giornata: "il modulo", applicabile diversamente a seconda dei luoghi dove viene collocato.

Nascita del "gruppo8"

Questa mattina ci è stata esposta la seconda esercitazione ed alle ore 10 circa si sono fusi due gruppi (che si erano creati nei primi tre giorni di lezione) di tre persone ciascuno dando vita al "gruppo8".
Durante i primi tre giorni di workshop il gruppo di Jacopo, Emanuele e Federica aveva e sviluppato un progetto partendo dal "payo" della penisola di Valdes e del ponte, realizzado una struttura verticale che collega la scogliera di punta Piramides con la spiaggia sottostante con lo scopo di permettere l'osservazione della fauna del luogo.
Il progetto di Giulia, Caterina e Alberto partiva invece dal "payo" del bosco andino e del faro che hanno utilizzato come slancio per creare due strutture, una in alta quota sviluppata verticalmente che con la sua luce illumina il paesaggio circostante, ed una a bassa quota con una luce diffusa su tutta la struttura. La prima è stata pensata come punto panoramico e base per il trekking mentre la seconda deve fungere da base per il rafting e per la pesca.
La seconda esercitazione ci chiede di trovare dei punti in comune fra i due progetti rielaborandoli, allargando così la prospettiva del lavoro. Per riuscire a svolgere questo compito nel modo migliore dopo un veloce scambio di idee ci siamo così suddivisi i compiti: io Federica al blog, Emanuele e Alberto alla presentazone Power Point (è questo il mezzo col quale dovremo presentare la nostra esercitazione) e i restanti alla progettazione.
WORK IN PROGRESS...